Come preparare delle golose Piadine
Piada o Piadina, più fine o più grossa, fa parte della tradizione contadina romagnola da tempi antichi.
Ha subito una sua evoluzione, da alternativa al pane dei contadini, è diventata cibo versatile e moderno.
Un vero presidio slow food.
Una preparazione accattivante, che si adatta ad infiniti ripieni.
Mitica col favoloso Squacquerone.
Si possono preparare in formato mini per un aperitivo, per un Brunch, per le serate allegre tutti insieme in famiglia.
Un altra preparazione che ci costa pochissimo, ma che ci da grandissima soddisfazione.
Una raccomandazione: usiamo sempre farine di altissima qualità.
Per le piadine usate però farine non troppo setacciate. Quindi meglio una zero.
Caratteristiche fondamentali della piadina sono spessore e friabilità.
Piccolo trucco: lavorate bene l’impasto, la maglia glutinica deve svilupparsi.
Ingredienti
- 500 gr di farina O
- strutto gr 25
- 65 ml di acqua
- 65 ml di latte
- un pizzico di sale
Per il condimento
- Pomodorini pachino
- Rughetta
- olio evo
- sale
- mozzarella di bufala
- prosciutto (magari Culatello)
Procedimento
Provatele anche impastando con una parte di farina di farro.
Per una versione vegana, potete sostituire lo strutto con l’olio extravergine d’oliva ed il latte con latte di soia o di riso.
Impastiamo tutti gli ingredienti insieme.
Piccola nota: alcuni aggiungono anche pochi grammi di bicarbonato. Scelta facoltativa.
L’impasto deve rimanere sodo.
Ricavare dall’ impasto tante palline di eguale misura che lasceremo riposare coperte da un telo pulito per un quarto d’ora almeno.
Stendiamole poi una alla volta con il mattarello infarinato (per non fare attaccare le piadine), dandogli una forma tonda.
Stendiamole più o meno sottili a seconda del vostro gusto personale.
Cuociamole magari su un testo di terracotta, come tradizione vuole, o più semplicemente su una padella antiaderente già calda.
Mantenete la fiamma vivace, perché le piadine vanno cotte in fretta.
Faranno delle bolle in cottura, sono la loro caratteristica, giratele per fare cuocere entrambi i lati.
Farcite caldissime con fette di ottimo prosciutto, mozzarella, rughetta e pachino.
Finite con un filo d’olio ed un pizzico di sale.
Questo è solo un esempio di ripieno, sguinzagliate la fantasia.
Stracchini, salumi, crescione, verdure grigliate, insomma qualsiasi cosa che le renda succulente.
Abbondate nel ripieno!
Potete prepararle anche in anticipo vuote e scaldarle al momento, prima di riempirle e servirle.
Facili da fare, vero?
Portate in tavola e sarà subito allegria!
Fatemi sapere.
