Come preparare un’eccellente Pastiera Napoletana Low Carbo
La Pastiera Napoletana, squisito dolce della tradizione pasquale partenopea.
Un dolce ricco, importante.
Un’esplosione di gusti e profumi diversi, poesia pura.
Non so mia mamma quante ne preparasse, per lei era un gesto d’amore portarle in dono per Pasqua a chiunque gliela chiedesse.
La sua era veramente speciale, un gusto unico!
La pastiera fa parte dei miei “sapori del cuore”, impressa nei ricordi, come tradizione di famiglia.
Pensate, adesso che posso realizzarla usando le mie farine low Carbo per prepararla.
Senza rinunce e con tanta attenzione alla nostra salute e soprattutto senza paura di ingrassare!
Ingredienti pasta frolla
- 500 gr di farina low Carbo per frolla
- 2 rossi d’uova bio
- 200 gr di eritritolo
- 250 di burro latteria
- buccia di arancia e limone
Ingredienti per crema pasticcera
- 1/2 litro di latte
- 4 rossi d’uova bio
- 100 gr di eritritolo
- 8 cucchiai farina low Carbo
- Buccia di limone
Ingredienti per il ripieno
- 500 gr di ricotta di pecora freschissima
- 50 gr di cedro candito di alta qualità
- 500 gr di crema pasticcera
- 5 uova intere bio
- 50 gr di eritritolo
- 1 fialetta di fiori d’arancio
- 1 barattolo di grano ricotto con un po’ di latte ed una noce di burro
- buccia di limone e arancia
Preparazione
Per la frolla impastate velocemente farina e burro per ottenere una sablè e poi aggiungete il resto degli ingredienti.
Fatela riposare almeno mezz’ora in frigo, avvolta nella pellicola.
Per la crema pasticcera, montate con una frusta, prima i rossi d’uova con l’eritritolo, aggiungete poi la farina.
Versate il tutto nel latte messo già a scaldare e portate a cottura la crema sempre mescolando su fiamma bassa.
Versatela in un recipiente dove possa stare ben stesa, copritela con pellicola e fatela raffreddare.
Scolate il grano dal suo liquido, e scaldatelo pochi minuti con un pò di latte e un pò di burro.
Togliate dal fuoco e lasciate freddare in una ciotola.
Io preparo sempre la crema pasticcera e il grano ricotto, la sera prima, così hanno il tempo di freddarsi per bene e acquistare più sapore.
Procedete adesso con il ripieno.
In una ciotola grande, mescolate al grano insaporito, la ricotta, la crema pasticcera, le uova, l’eritritolo e il cedro candito tagliato in piccoli cubetti e la fiala di fiori d’arancio.
Aggiungete anche una grattugiata di buccia di limone e di arancia fresca.
Per il cedro, acquistatene una metà intera candita di alta qualità, non usate quelle cubettate pronte da supermercato, rovineranno il gusto della vostra pastiera.
Stendete ora la pasta frolla, (lasciatene un pò per le strisce), non fatela troppo fina, si deve sentire il suo gusto e lo spessore all’assaggio e deve reggere un ripieno importante.
Foderate una teglia per pastiera e riempite con il ripieno fino al bordo della frolla.
Coprite con le losanghe di frolla per decorare, la tradizione ne vuole sette sulla pastiera.
Io spesso invece mi diverto a decorarle con strisce, foglie e rose di frolle.
Infornate per circa un’oretta a 170°, fino a colorazione dorata.
Lasciate raffreddare la pastiera.
Io lo chiamo, anche il dolce della pazienza, perché più riposa e più è buono.
Ma ci pensate ad avere un dolce così ricco, ma con un carico di carboidrati leggero?
Tutto il gusto di una pastiera napoletana e zero rinunce.
E’ meraviglioso!
Dovete assolutamente provare queste farine meravigliose.
Contattatemi e vi darò maggiori informazioni!
Buonissima Pasqua a tutti Voi!!!