Come preparare delle meravigliose Ciambelle Low Carbo
Squisito dolce della tradizione americana, le golose “donut”, ciambelle fritte e glassate, in realtà sono di origine olandese.
L’antenato della ciambella, chiamato olykoek, in realtà era un piccolo bignè, fritto nel grasso di maiale.
Divenuto poi uno dei più grandi comfort food americano, dalle mille varianti.
Le ciambelle fanno parte dei miei “sapori del cuore”.
Mia mamma napoletana, adorava prepararle ed io sin da bambina l’aiutavo.
Spesso le accompagnava con crema pasticcera, che ricordi!!!
E pensate, che adesso posso mangiarle tutte le volte che voglio, usando le mie farine low Carbo per prepararle.
Senza rinunce e con tanta attenzione alla nostra salute e soprattutto senza paura di ingrassare!
Ingredienti
- 400 gr di farina per pane low Carbo
- 170 ml di latte senza zuccheri
- 100 gr di eritritolo più quello per la copertura
- 10 gocce di sucralosio
- 15 grammi di lievito di birra fresco
- 2 uova intere
- olio arachide per friggere
Preparazione
Montiamo le uova con l’eritritolo e aggiungiamo le gocce di sucralosio.
Scaldiamo pochi secondi il latte e sciogliamoci il lievito per bene.
Aggiungiamo il latte e il lievito al composto di uova e amalgamiamo la farina poca per volta, senza fare formare grumi.
E’ una piccola quantità di farina, possiamo impastare anche a mano e lavoriamola fino ad ottenere un impasto bello liscio.
Non deve essere duro, ma nemmeno troppo lento, altrimenti non riuscirete a dare la forma dopo la lievitazione.
Mettete a lievitare almeno fino al raddoppio del suo volume.
Appena l’impasto sarà lievitato, formate tante palline della stessa grammatura, non troppo piccole.
Mettetele su un foglio di carta forno, ben distanziate.
Schiacciatele leggermente cercando di farle allargare verso l’esterno e con un coppapasta rotondo piccolo, fate il buco nel centro.
Con l’impasto che toglierete avete già pronti dei mini krapfen.
Lasciate lievitare ancora le ciambelle così pronte, coperte da pellicola.
Quando saranno belle gonfie, possiamo iniziare a friggerle.
Friggiamo nell’olio di semi di arachide portato a temperatura.
Pochi pezzi per volta, in immersione a testa in giù (ossia la carta forno deve rimanere sopra, si staccherà da sola in frittura).
Poi le gireremo e termineranno la cottura dall’altro lato.
Giocate con la fiamma per non bruciarle.
Cuoceranno in 5/6 minuti, scoliamole su carta assorbente.
Lasciamo stiepidire un attimo e spolveriamo entrambi i lati con l’eritritolo.
Servite su un bel piatto da portata per dolci.
Ma ci pensate a fare colazione così?
Tutto il gusto del dolce di una ciambella, senza un carico di zuccheri enorme.
Possiamo concedercele anche durante una chetogenica.
Dovete assolutamente provare queste farine meravigliose.
Contattatemi e vi darò maggiori informazioni!
