Prepariamo la Crema Pasticcera
Voglio lasciarvi oggi la ricetta per fare una splendida crema pasticcera.
Nulla di più facile da fare, con piccoli accorgimenti avremo la nostra crema perfetta.
Possiamo farcire così crostate, bignè, zeppole, dolci di pasta sfoglia ed i nostri pan di spagna.
Insomma che c’è di più versatile.
Le nostre mamme la preparavano usando la farina.
Oggi le tecniche in cucina si sono evolute e per ottenere una crema più lucida e più consistente, usiamo amidi in purezza, come l’amido di mais (ossia la maizena).
Potete usare anche l’amido di riso.
Piccolo trucco: se avete già in programma di fare la crema pasticcera, lasciate l’occorrente di latte in infusione con una bacca di vaniglia, oppure come piace a me, con scorza di limone o di arancia bio.
Sempre tenendolo in frigo fino al momento di usarlo.
Il latte acquisterà gli aromi dall’infusione, avrà più sapore e caratterizzerà la crema.
Useremo poi più amido di mais se vogliamo una preparazione più densa, meno amido se optiamo per una preparazione al cucchiaio.
Ma ricordate che non è assolutamente un errore usare anche la comune farina.
La crema pasticcera si può conservare un paio di giorni in frigo. Io non amo congelarla.
Si può sostituire inoltre una parte di latte con panna fresca per ottenere una crema più ricca e setosa.
Ingredienti
- 500 ml di latte (o 400 ml di latte e 100 ml di panna fresca)
- 4 tuorli freschissimi
- 120/140 gr di zucchero (se vi piace più dolce usate 140 gr di zucchero)
- 45 gr di amido di mais (maizena o amido di riso)
- bacca di vaniglia o scorza di limone o di arancia
Procedimento
Mettiamo a scaldare in un tegame il latte con la bacca di vaniglia o le scorze degli agrumi.
In una boule di vetro montiamo con una frusta, i tuorli con lo zucchero ed eventualmente aggiungiamo i semini della bacca di vaniglia.
Questa è un’operazione da fare molto velocemente, perché lo zucchero assorbe la parte acquosa dei tuorli.
Cristallizzando così le proteine e rendendole insolubili.
Possiamo adesso aggiungere l’amido di mais ed amalgamare per avere un composto liscio.
Stemperiamo il composto con un po’ del latte ormai caldo e versiamo poi tutto l’impasto nel tegame con il latte restante.
Giriamo bene con una frusta pulita fino all’addensamento, ci vorranno pochi minuti.
Versiamo la crema pasticcera in una larga pirofila, meglio se in vetro, eliminiamo le scorze o la bacca.
Andrebbe poi fatta raffreddare, magari con un secondo contenitore contenente del ghiaccio, dove poggiare la pirofila.
Se la crema scende subito sotto i 50°, manterrà la sua giusta consistenza.
Copriamo poi con una pellicola a contatto diretto con la crema, eviteremo la formazione della sgradevole crosticina.
Se non la usate subito, mettete in frigo.
Con l’arrivo della primavera, preparate con la ricetta base della pasta frolla, delle tartellette, dopo averle cotte riempitele con la crema pasticcera e guarnitele con tanta frutta fresca (velate con una spennellata di gelatina neutra per non farle perdere i colori).
Semplici da fare e piacciono a tutti. Per un dolce a fine pranzo super, per una merenda ricca di gusto e di frutta, golosa anche per i vostri bimbi.
Vedrete che risultato! Fatemi sapere.